Dal 14 al 18 Marzo 2011 avrà luogo la seconda edizione di Wine Fair, il salone interattivo del vino! Dove? Beh, a casa mia, o da voi se preferite… sarà sufficiente disporre di una connessione, di un pc (possibilmente un Mac ndr 🙂 ) e il gioco è fatto.
Giusto per ricordare, l’anno scorso dal 21 al 27 giugno 2010 si è svolta la prima edizione di Wine Fair, che ha riscontrato un discreto successo, ospitando più di 50 espositori e 4300 visitatori.
Il primo e più importante obiettivo è quello di sviluppare a livello internazionale le relazioni tra professionisti del settore in un ambiente 3D ludico e conviviale, cosi anche la ricerca di un contatto diventa qualcosa che può apparire meno impegnativo.
In questo contesto giocoso e accessibile sarà possibile dunque:
- consultare l’agenda degli espositori per prendere un appuntamento
- scambiarsi i biglietti da visita
- consultare video e brochures con le schede tecniche e le caratteristiche dei vini
Inoltre si potrà disporre di:
- chat
- webcam
- Audioconferenza
- e-commerce per i vini e prodotti presenti
Mi sembra un’occasione interessante per tutti gli amanti del vino e della tecnologia o i geek del vino, come ultimamente preferisco chiamarli, anche solo per vedere come si sviluppa l’interazione
Perchè un produttore dovrebbe esporre in un salone virtuale?
Secondo l’organizzazione di wine faire si tratta innanzitutto di una questione di costi, attraverso questa iniziativa infatti sembra sia più semplice lo scambio di contatti internazionali e soprattutto si rende più dinamica la propria immagine, comunicandola in maniera veloce ed efficace.
E i visitatori?
Per chiunque lo voglia sarà possibile prendere degli appuntamenti, chattare e acquistare i prodotti ad un prezzo sicuramente concorrenziale. Per ogni stand ci sarà un video e una presentazione dettagliata del produttore, inoltre sarà possibile assistere a interessanti conferenze organizzate ad hoc.
Per il momento le lingue disponibili sono l’inglese, il francese e lo spagnolo… per l’italiano forse è una questione di tempo, del resto quest’anno siamo di nuovo il secondo Paese produttore al mondo…. che volete che sia!
La mia passione per la comunicazione sul web non mi impedisce di trovare un pò di criticità sull’organizzazione di questo evento:
- Il vino è o non è una questione di gusto (per gusto intendo proprio la papilla gustativa) e di odorato (intendo i ricettori che abbiamo nel naso) e di vista?
- Posta la prima questione come affermativa, vorrei capire il criterio di scelta dei possibili acquirenti, soprattutto nel caso della possibilità di acquistare on line i prodotti.
Per quanto mi riguarda, e se posso permettermi di esprimere un’opinione, vedo quest’iniziativa molto positiva per il reperimento di contatti, contatti che poi dovranno essere approfonditi sempre e comunque in presenza reale del vino e del produttore, tappa inevitabile e importantissima della trattativa.
In ogni caso, se masticate queste tre lingue fatevi un giro, se desiderate qualche informazione in più eccovi i contatti:
facebook: http://facebook.com/salondesvins
twitter: http://twitter.com/winefair2010
per maggiori informazioni:
Charlotte Fort
+3321809630
charlotte@winefair.com
LE JOURNAL À BORD DU VIN PARFAIT 