Ci troviamo in un contesto dove tutto sembra avere per misura la democrazia: la politica, i diritti civili, i servizi, i viaggi, il cibo, la comunicazione d’impresa e il Marketing attraverso il web… e in questo caso la degustazione di vini di qualità.
In un epoca come l’attuale dove nessuno ha piu il tempo di « prendere tempo » come direbbe Bodil Jonsson, dove il web si è trasformato nella platonica copia di un’idea che non c’è piu, trovo quanto mai appropriato creare un forum di democratizzazione vinicola, un’agorà da raggiungere come e quando si vuole, dove gustare, conoscere e acquistare il vino senza dover porre troppe domande, dove poter navigare in autonomia tra etichette, bottiglie e colori.
A due passi da Place Vendome troviamo infatti WINE by ONE che attira sia i parigini ma anche una clientela business e turistica.
Frutto degli studi universitari di Stephan Gerard, si presenta con un design particolare , concepito dagli stessi che hanno creato le boutique Nespresso, non molto comune per un locale a vocazione vinicola. Possiamo anche dire lounge con libero accesso al wee fi e possibilità di mangiare a qualunque ora del giorno.
Il concetto è semplice, un solo luogo che ne riassume 3 :
Enoteca per bere
Cantina per acquistare
Club di degustazione
Nel dettaglio:
1) Enoteca
Vengono proposti in permanenza 100 vini di tutto il mondo da degustare rigorosamente in bicchiere, classificati in 9 grandi famiglie di vino per criterio di colore, cosi anche i profani possono facilmente orientarsi e scegliere. La classificazione si adatta alla struttura rotonda della boutique ripercorrendo il senso di una degustazione : bianchi vivaci, bianchi delicati, i rosé, i rossi fruttati, rossi delicati, rossi intensi e alla fine i bianchi morbidi. I liquori e i vini effervescenti si trovano all’entrata. Il codice del colore associato ad ogni famiglia fornisce dunque un ottimo impatto visuale e perchè no, ludico , il riferimento potrebbe essere ai cosmetici o ad una tavola di colori.
Direi stupefacente il posizionamento delle bottiglie in una dozzina di distrubutori di vino automatizzati (prodotti da un’azienda, guardacaso italiana che esporta soprattutto negli USA), contenenti ciascuno 8 bottiglie e capaci di mantenere il vino nelle condizioni ideali di servizio, temperatura e conservazione.
La degustazione viene proposta in 3 differenti varianti : Impression (3cl a partire da 1euro, sino ad arrivare a 20-30 euro per i vini piu prestigiosi), Tentation (il mezzo bicchiere, 6cl), Sensation (il bicchiere, 12cl)
La selezione dei vini é precisa e messa a punto da un gruppo di appassionati ed esperti, la scelta é vasta indipendentemente dal livello di conoscenza vinicola.
2) La cantina
Aperto sino alle 22 nel cuore di Parigi Wine by one propone in vendita le sue bottiglie alla giusta temperatura per essere servite. La possibilità di degustare il vino prima di acquistarlo è una garanzia contro le cattive sorprese , ed in ogni caso l’assortimento dei vini é molto dinamico, ogni mese vengono proposte dalle 5 alle 10 nuove referenze.
Ma veniamo al dunque ovvero :
3) Il Club di degustazione
Il club permette di diventare membri a partire dalla prima visita grazie ad una praticissima Wine Card, indispensabile per accedere alla degustazione. Si tratta di una carta nominativa dotata di cheap elettronico che si inserisce nell’apposita fessura del distributore per ottenere il vino richiesto. E’ ricaricabile senza un minimo previsto, salvo una cauzione di 2 euro.
A fianco di ogni distributore si trova un Wine Pad, che non é altro che un touch screen che permette di consultare le caratteristiche di ciascun vino rendendo ludica la conoscenza e la scelta del vino.
Ma non è tutto, perchè Il Club di degustazione a richiesta organizza degli incontri con i viticoltori e dei corsi di degustazione in inglese e francese, per raggiungere non solo donne, neofiti e « senza tempo », ma anche tutti coloro che non parlano francese.