Per commemorare il 100° anniversario (1914/2014) della prima guerra mondiale, offriamo attorno agli eventi che sono offerti dal progetto Imperial Wines quest’anno una mini-saga storica dell’Impero Austro-Ungarico, dalle sue origini fino alla sua caduta 700 anni dopo, alla fine della prima guerra mondiale. Il nostro collaboratore storico, Robert, si propone di raccontare il destino unico di questa dinastia attraverso il ritratto di tre donne, le cui personalità molto diverse sono il simbolo dell’evoluzione dell’Impero Austro-Ungarico fino alla sua scomparsa.
Episodio 1: Una vecchia dinastia in Europa
auteur: @Robert
La Casa d’Asburgo ha segnato per secoli la storia dell’Europa. Questa dinastia è il conducente di una storia complicata che si abbina con lo spostamento dei confini in Mitteleuropa.
L’origine della famiglia si trova in Alsazia almeno dal X° secolo con Guntram il Ricco. Uno di suo figlio ha fondato il castello di Habsburg Argovia tra Basilea e Zurigo, che diede il nome alla dinastia, ma dove nessuno ha abitato.
[alpine-phototile-for-flickr src=”set” uid=”26308753@N04″ sid=”72157639811648815″ imgl=”flickr” style=”cascade” col=”1″ size=”640″ num=”2″ align=”center” max=”100″ nocredit=”1″]
[tb_google_map address=”Castello di Habsburg, Schlossgasse, 5245 Habsburg, Svizzera” width=”100%” height=”400px”]
Gli Asburgo entrano sul palco storico nel 1273 quando il conte Rodolfo fu eletto imperatore del Sacro Romano Impero. Questo non è necessariamente un segno di grandezza perché gli elettori affidavano la corona nel Signore non troppo potente per proteggere i loro interessi economici. Ma la famiglia salirà. Cosi i territori austriaci sono attaccati ai loro beni dopo una vittoria sul Ottokar, re di Boemia nel 1278, e Vienna divenne la residenza ufficiale.
Il titolo imperiale tornerà nella famiglia nel 1442 con Federico III, che avrà il privilegio di essere incoronato dal papa a Roma, dieci anni dopo. “Tu felix Austia nube, tu felice Austria, fai matrimoni,” è il motto che governa l’ascesa degli Asburgo austriaci. E una varietà di territori in Europa, in un momento o l’altro, in loro possesso: come Franche-Comté, Olanda e persino la Spagna con le sue colonie. Il cuore rimane nella valle del Danubio. Ed è ancora in questo momento che l’imperatore ha adottato questa moneta AEIOU “Austiae est imperare orbi universo, appartiene all’Austria per governare il mondo”. E poi la corona imperiale rimane sulle loro spalle fino al 1806, quando Napoleone mise fine al Sacro Romano Impero.
[alpine-phototile-for-flickr src=”set” uid=”26308753@N04″ sid=”72157639811648815″ imgl=”flickr” style=”cascade” col=”1″ size=”640″ num=”1″ offset=”2″ align=”center” max=”100″ nocredit=”1″]
Durante il XVI° e XVII° secolo, gli Asburgo sperimentano il più potente sovrano del suo tempo, Carlo V, ma anche le devastazioni della guerra dei Trent’anni da 1618 a 1648, e la costante minaccia dei turchi che sono decisamente sconfitto a Vienna nel 1683. Ne ereditiamo bellissimi dolci, croissant e la moda del caffè. Del periodo spagnolo, Vienna ha mantenuto una famosa scuola di equitazione denominata “Scuola spagnola”, con i magnifici lipizzani, cavalli bianchi ottenuto da un incrocio andaluso ed arabo…
[alpine-phototile-for-flickr src=”set” uid=”26308753@N04″ sid=”72157639811648815″ imgl=”flickr” style=”cascade” col=”1″ size=”640″ num=”1″ offset=”3″ align=”center” max=”100″ nocredit=”1″]