Esistono diverse tipologie di comunicazione attorno al vino, la forma tradizionale, la forma istituzionale, gli spot più o meno permessi, le etichette, gli eventi dedicati, le degustazioni ecc. ecc.
Ed ecco un nuovo progetto originale che permette di improvvisarsi organizzatori di degustazioni e di vendere il “proprio” vino in prima persona.
Una sorta di rivisitazione dal sapore di Marketing Relazionale all’americana.
Gli ideatori lo descrivono come la maniera più semplice ed economica per organizzare serate e costruire la propria Enoteca a costo 0.
Cosa fare dunque per essere les ambassadeurs du vin?
- abbiamo a disposizione 4 bottiglie di un vino di nostra scelta, in cambio di un assegno pari al valore delle bottiglie
- dobbiamo organizzare una serata di degustazione con degli amici, dei colleghi, la famiglia o dei vicini
- i vini vengono acquistati a dei prezzi molto competitivi
- gestiamo gli ordini e i pagamenti in prima persona
- a partire da 12 bottiglie vendute l’assegno di cauzione dato all’inizio viene restituito
- a partire dalla 18esima bottiglia e ogni 6 ce ne verrà donata una
- le bottiglie ordinate sono spedite a qualunque indirizzo noi vogliamo
Insomma, se la matematica non è un’opinione (per me lo è, sigh!) se vendiamo 12 bottiglie non ci verranno addebitati i campioni.
Se vendiamo 72 bottiglie ce ne verranno regalate 10 e via dicendo, indipendentemente dal tipo di vino scelto e dal relativo costo.
I vantaggi?
- Costituire gratuitamente la propria cantina/enoteca
- Degustare e far scoprire al proprio entourage i vini prima di acquistarli (cosa abbastanza difficile su internet)
- Condividere un momento conviviale e piacevole in semplicità
Poi ci sono altri particolari come ad esempio da considerare le eventuali spese di spedizione, il fatto che se entro 10 giorni non prendiamo ordini il nostro assegno di cauzione viene incassato.
La carta dei vini è selezionata da un comitato di professionisti del vino, produttori ed enologi che selezionano il vino prestando attenzione al rapporto qualità/prezzo. La maggior parte dei vini proviene da piccoli domini sotto il marchio Vignerons Indépendants. La loro volontà è di farci conoscere dei vini ancora poco diffusi.
Su Youwineblog (classificato primo blog francese sul vino nella classifica Wikio) questq novità è accolta con entusiasmo, viene vista come un ulteriore passo verso una sorta di democratizzazione del vino, perchè chiunque può degustare del buon vino…la degustazione è aperta a tutti. Personalmente sono un po’ scettica, ma staremo a vedere….
Per ora vi consiglio sicuramente di tentare la fortuna inserendo i vostri dati qui
In ogni caso se volete dare un’occhiata fisica o virtuale eccovi il necessario:
8, rue Danielle Casanova
75002 Paris